La legge di stabilità 2015 porta con sé il secondo rinnovo dei bonus dedicati a chi faccia lavori di ristrutturazione o di miglioramento del risparmio energetico.
La detrazione sulle ristrutturazioni, pari al 50% delle spese, ha ricevuto nel 2014 un innalzamento del tetto massimo di spesa detraibile fino a 96.000 euro per singola unità abitativa, il quale rimane confermato anche nel 2015. Questo bonus è valido fino a tutto il 2015, per poi, nel 2016 attestarsi al 40%, e tornare al 36% solo nel 2017, quando anche il tetto massimo tornerà alla cifra di 48.000 euro.
Questo incentivo rimane valido anche per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici per le case in ristrutturazione, con restrizioni in base alle classi energetiche di questi ultimi.
Per quanto riguarda la riqualificazione energetica, anch’essa è prorogata per il 2015 con lo stesso bonus del 65%. Caso particolare sono gli interventi relativi a parti comuni degli edifici condominiali che interessano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio, i quali ne potranno godere fino al 30 giugno 2016, e della riduzione al 50% per il successivo anno, fino al 30 giugno 2017.
Passati forse in sordina fin dalla loro istituzione, gli incentivi per interventi antisismici su costruzioni che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità, se adibite ad abitazione principale o ad attività produttive, sono rinnovati con una copertura del 65% delle spese fino al 31 dicembre 2015, del 50% in seguito.
Ci attende quindi un 2015 ancora più ricco di opportunità, per noi e le nostre case, e per tutti i professionisti che lavorano in campo edilizio.
Per avere maggiori informazioni riguardo a ristrutturazioni e detrazioni visitate la nostra Guida agli incentivi fiscali